Il Reddito Energetico Nazionale è un finanziamento in conto capitale finalizzato alla realizzazione di impianti fotovoltaici a uso domestico, di potenza non inferiore a 2 kW e non superiore a 6 kW, a servizio di unità immobiliari di tipo residenziale nella titolarità di nuclei familiari in condizione di disagio economico, con l’obiettivo di sostenere l’autoconsumo energetico e di favorire la diffusione delle energie rinnovabili.
Chi può accedere al reddito energetico?
Possono accedere al Reddito Energetico le persone fisiche aventi i seguenti requisiti:
- appartenenza a nucleo familiare con ISEEin corso di validità inferiore a 15.000 euro, oppure inferiore a 30.000 euro per i nuclei familiari con almeno quattro figli a carico;
- titolarità di un valido diritto reale su aree e spazi pertinenziali dove andrà realizzato l’impianto fotovoltaico per cui si richiede l’accesso all’agevolazione;
- essere intestatari del contratto di fornitura di energia elettrica delle utenze di consumo asservite alle unità immobiliari di residenza anagrafica del nucleo familiare.
Chi presenta la richiesta può beneficiare dell’agevolazione una sola volta, restando esclusa ogni ipotesi di doppia agevolazione sia per lo stesso Soggetto Beneficiario che per lo stesso nucleo familiare. In caso di respingimento da parte del GSE, la richiesta di accesso all’agevolazione potrà essere ripresentata, a condizione che siano state sanate le incongruenze riscontrate dal GSE in fase di istruttoria. Nel caso di esaurimento del contingente disponibile per l’anno in corso, il soggetto beneficiario potrà presentare una nuova richiesta per il bando successivo
Interventi ammissibili
Le agevolazioni del Reddito Energetico sono destinate esclusivamente agli interventi di installazione di impianti fotovoltaici a uso domestico in assetto di autoconsumo. Gli impianti devono essere collegati a utenze di consumo per le quali sia attivo un contratto di fornitura di energia elettrica intestato al Soggetto Beneficiario o a un membro del suo nucleo familiare.
Gli interventi devono soddisfare le seguenti condizioni:
- comprendere, una polizza assicurativa multi-rischi, un servizio di manutenzione e un servizio di monitoraggio delle performance dell’impianto;
- essere effettuati su coperture e/o superfici di edifici, unità immobiliari e/o relative pertinenze per i quali il soggetto beneficiario è titolare di un valido diritto reale;
- rispettare i requisiti tecnici definiti nel Regolamento del Fondo;
- prevedere una potenza degli impianti fotovoltaici non inferiore a 2 kW e non superiore a 6 kW ;
- prevedere che l’impianto non entri in esercizio prima della presentazione della richiesta di accesso;
- prevedere che gli impianti fotovoltaici risultino censiti sul sistema GAUDI di Terna con il “GSE”
- non essere realizzati per soddisfare la quota d’obbligo rinnovabile;
- essere collegati a punti di connessione in prelievo (POD) a cui non risultino già connessi altri impianti di produzione di energia elettrica;
- essere collegati a un punto di connessione in prelievo (POD) che alimenta l’unità immobiliare di residenza della famiglia anagrafica facente parte del nucleo familiare del Soggetto Beneficiario.
Consulta tutti i dettagli sul sito del GSE e contattaci per la realizzazione del tuo impianto fotovoltaico!